STUDI DI IMPATTO SUL TRAFFICO

Studi di impatto sulla viabilità e sul traffico per piani e per progetti urbanistici, aperture di strutture commerciali e interventi infrastrutturali.

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Obiettivo di uno studio di impatto è la verifica che la domanda di mobilità indotta da un nuovo insediamento, o dall’ampliamento di uno esistente, possa essere soddisfatta con un buon livello di servizio dalla viabilità esistente o prevista dall’intervento.

Oggetto della verifica possono essere nuove strutture di vendita di vario livello (medie o grandi strutture di vendita), centri direzionali, centri residenziali o l’ampliamento di insediamenti esistenti.

Le verifiche sono effettuate nel rispetto delle normative vigenti e seguendo le linee guida ove disponibili.

La prima attività condotta è l’analisi della viabilità attuale e del traffico veicolare attuale. In particolare, saranno effettuati i conteggi di traffico nel giorno/i tipo e negli intervalli orari in cui si ipotizza che si verifichi il carico maggiore sulla rete viaria (dato dalla somma del traffico ordinario e di quello indotto dall’intervento), in base alla destinazione d’uso dell’insediamento oggetto di studio.

La stima della domanda di mobilità indotta dall’intervento e della componente che utilizzerà il trasporto privato è effettuata sulla base della normativa, linee guida, statistiche, letteratura, banche dati sviluppate nel corso dei lavori compiuti.

L’analisi dello stato attuale e degli scenari di progetto può essere effettuata sulla base di una modellistica di macro simulazione e/o di micro simulazione, in funzione principalmente della natura dell’intervento e dell’estensione dell’area di influenza.

MACRO - SIMULAZIONE

La macro-simulazione è un’analisi di tipo macroscopico caratterizzata da modelli di offerta, modelli di domanda e modelli di assegnazione.

Nei modelli di offerta, le infrastrutture di trasporto o servizi, sono rappresentati in modo semplificato attraverso un grafo costituito da archi e nodi. L’area di studio, all’interno della quale si ritiene si esauriscano la maggior parte degli effetti dell’intervento, è suddivisa in “zone di traffico” in funzione di separatori fisici, unità territoriali amministrative, omogeneità delle attività e in funzione dell’accessibilità. Ad ogni zona è associato un nodo, detto “centroide” che rappresenta l’origine e la destinazione di tutti gli spostamenti che interessano la zona. Ad ogni arco del grafo è associato un “costo” per l’utente, funzione di diverse “prestazioni” dell’arco, per esempio come varia il tempo di percorrenza in funzione dei flussi ed eventuali pedaggi.

Generalmente vengono sviluppati modelli di domanda a quattro stadi, che in riferimento ad un intervallo temporale determinato forniscono: il numero di spostamenti generati da ogni zona (modello di emissione) e come sUntitledi distribuiscono nelle altre zone (modello di distribuzione), con quale modo di trasporto (modello di scelta modale) e con quale percorso (modello di scelta del percorso).

I veicoli sono rappresentati come un flusso omogeneo che utilizza un determinato arco in un intervallo temporale (per esempio l’ora di punta o l’intera giornata).

I modelli di assegnazione simulano come la domanda tra nodi di origine e destinazione e i flussi di percorso utilizzano la rete (o i servizi) di trasporto e calcolano i flussi di arco.

La macro-simulazione permette, quindi, di valutare per diversi scenari di domanda o di offerta come variano i flussi sugli archi della rete e il loro livello di servizio in termini di rapporto flusso/capacità.

MICRO - SIMULAZIONE

La micro-simulazione è un’analisi di tipo micro-scopico che permette di simulare in modo realistico le condizioni di traffico sulla rete. E’ quindi molto adatta a verificare l’impatto dell’intervento valutando la migliore configurazione e regolazione delle intersezioni  e studiando gli accessi/egressi dall’area di intervento.

Le caratteristiche della rete di trasporto sono rappresentate in modo dettagliato e realistico. In particolare, sono considerate le caratteristiche geometriche della viabilità (i.e. numero e larghezza delle corsie, raggi delle rotatorie), le modalità e le caratteristiche di regolazione delle intersezioni presenti (i.e. semaforizzate a ciclo fisso o attuate, a precedenza), la presenza di attraversamenti pedonali, ecc.

La domanda è rappresentata dalle singole unità di veicoli e pedoni che si muovono nella rete, sulla base di modelli comportamentali di car following e lane changing.

Il modello di micro-simulazione permette di visualizzare immediatamente le criticità e fornisce il calcolo di indicatori sintetici sia di rete che di singoli percorsi o archi (i.e. lunghezza delle code, tempi di percorrenza ecc.)

Progetti Rilevanti